Amichevole di stralusso con l’A.C. Fiorentina

amichevolefiorentina2011.jpgL’Arpino sfida la Fiorentina allo stadio Franchi. Non è un titolo di un film, nè un sogno: è la realtà. Giovedì prossimo,infatti, la squadra ciociara, brillante protagonista nel girone H del campionato di Prima Categoria, giocherà un’amichevole, con tanto di pubblico che gremirà lo stadio fiorentino,  contro la formazione allenata da Sinisa Mihajlovic. “I ragazzi ed anche la dirigenza-spiega il presidente Renato Rea- sono in fermento, non vedono l’ora che arrivi questo fatidico giorno e giocare questa partita. Per noi dilettanti, abituati di giocare su campi polverosi ed al cospetto di squadre a noi simili, si tratta di una esperienza da ricordare per tutta la vita. Un giorno i miei ragazzi potranno dire di aver giocato contro i vari Gilardino,Montolivo, Mutu, che sono i primi nomi dei viola che mi vengono in mente, una cosa davvero inimmaginabile. Per noi dirigenti si tratta di un premio ai grandi sacrifici che profondiamo per non far mancare nulla ai ragazzi, compreso ovviamente il settore giovanile, verso il quale da sempre cerchiamo di avere un occhio di riguardo.E sono molto contento che da quest’anno siamo impegnati in prima linea nell’organizzazione del 5° torneo internazionale Ciociaria Cup, dove partecipiamo anche con la nostra squadra Allievi.  Tornando all’amichevole mi piace ringraziare l’amico Massimo Halasz che, dopo averci portato lo scorso anno a giocare allo stadio San Nicola contro il Bari allora allenato da Ventura, quest’anno ci aveva promesso la Fiorentina e così è stato. D’altronde, conoscendo Massimo e sapendo delle sue amicizie sempre messe a disposizione  della comunità ciociara, non avevo dubbi. E questa partita sarà anche un ulteriore modo per far conoscere Arpino, e di riflesso tutta la provincia ciociara, nell’Italia che conta.Sui mass media nazionali comparirà il nome di Arpino, addirittura la partita sarà ripresa dalla web viola. Per noi è davvero un onore e cercheremo con rispetto, educazione e tanta umiltà, di essere degni del ruolo che andremo a recitare” massimo-e-renato.jpg